Università degli Studi di Pavia ed il Centro Internazionale Cooperazione per lo Sviluppo (CICOPS)

A cura del Professor Gian Battista Parigi, Presidente CICOPS.

 

L'Università di Pavia è la più antica università della Lombardia e una delle più antiche d'Europa. Nell’ 825 il capitolare dell'imperatore Lotario istituiva a Pavia la scuola di retorica per i funzionari del Sacro Romano Impero; lo Studium Generale fu invece fondato da Carlo IV nel 1361, una scuola legale e letteraria di grande fama, che attrasse studenti da tutta Europa.

Dal 1984, prima in Italia, l'Università si è dotata di un Centro per la cooperazione e lo sviluppo internazionale (CICOPS), allo scopo di promuovere la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo (PVS) e stimolare le relazioni con le università di questi Paesi, nella profonda convinzione che la cooperazione accademica è fondamentale per diffondere la conoscenza e promuovere il dialogo e la pace.

Nella costante ricerca di nuove partnership nel campo della cooperazione internazionale, la collaborazione da qualche tempo instaurata dal CICOPS con l’UCOI e l’UCOIM - organizzazioni aperte al mondo per loro stessa intrinseca natura - assume una valenza del tutto peculiare e potenzialmente foriera di interazioni di grande interesse e potenzialità. Il comune lavoro che ha dato vita al nuovo e completamente rinnovato sito web delle due organizzazioni può rappresentare solo la prima di queste possibili interazioni: numerose altre possono nascere da una più approfondita conoscenza di quanto il CICOPS può offrire, e di cui si cercherà di dare in questa sede una sintetica descrizione.

L’iniziativa forse di maggiore interesse per i nostri Consoli Onorari in Italia e nel mondo è rappresentata dall’erogazione ogni anno di 10-15  borse di studio per giovani ricercatori dei PVS, le CICOPS scholarship. Queste prevedono il finanziamento di viaggio, alloggio e 150 €/settimana di pocket money per due-tre mesi da trascorrere a Pavia per realizzare un progetto di ricerca presso uno dei 18 Dipartimenti dell’Università. Il bando, pubblicato tutti gli anni a febbraio, raccoglie sempre un vasto interesse e costringe purtroppo la commissione selezionatrice  ad operare una severa cernita delle proposte, così però da mantenere lo standard della ricerca realizzata a livelli di eccellenza.

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Con il 2019 si è giunti ad ospitare complessivamente  256 giovani  ricercatori  provenienti da 60 Paesi; 145 di questi hanno accettato di divenire “CICOPS Fellows”, quasi “ambasciatori” dell’Università di Pavia presso le loro istituzioni di provenienza, con l’obbiettivo di stimolare i rapporti di collaborazione scientifica fra le Università coinvolte, che continuano ben oltre il periodo di permanenza a Pavia. A confermare la bontà della selezione effettuata e l’alto livello dei nostri candidati è da sottolineare come alcuni dei primi borsisti CICOPS siano divenuti Rettori o Presidi di Facoltà dei rispettivi Atenei, e che due di questi (Tashkent, Uzbekistan e Lucknow, India), siano ora legati a Pavia da un formale accordo di collaborazione. Altre borse di studio sono offerte dall’Università di Pavia nell’ambito delle iniziative del Gruppo di Coimbra, una rete universitaria europea che raggruppa 39 università, alcune delle quali tra le più antiche e prestigiose in Europa. In questa rete l’ateneo pavese è molto attivo nel Working Group “Development and Cooperation”, ed offre ogni anno due borsa di studio di tre mesi a giovani ricercatori provenienti dall’Africa Sub Sahariana e dall’America Latina.

Naturalmente però la possibilità di offrire borse di studio (...) CONTINUA A LEGGERE (Accesso riservato ai membri U.C.O.I. - U.C.O.I.M.)

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