UCOI alla fusione tra le Confindustrie di Venezia e Rovigo con Padova e Treviso

Presenti all'evento Mattia Carlin Vicepresidente UCOI e Gagik Sarucanian Console onorario di Armenia a Venezia.

 CRL2ph

Fusione avvenuta tra le Confindustrie di Venezia e Rovigo con Padova e Treviso. Lo ha comunicato il presidente di Assindustria Veneto Centro, Leopoldo Destro, anticipando l'inizio dell'assemblea congiunta di Assindustria Veneto Centro e Confindustria Venezia Rovigo, che si apre questo pomeriggio, 28 novembre, al centro congressi della Fiera di Padova. «L'assemblea costitutiva di Confindustria Padova Treviso, e Venezia e Rovigo, all'unanimità ha sancito la nascita di Confindustria Veneto Est. C'è grande orgoglio e soddisfazione» ha detto Destro, commentando il risultato della consultazione delle due assemblee in forma privata. «Nasce un soggetto importante nel nostro territorio, e a livello nazionale». ha concluso. Ad aprire l'assemblea è stata, in collegamento video, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Per dimensioni e rilevanza, è la seconda Associazione territoriale del Sistema Confindustria, con 5.000 imprese associate e 270.000 addetti. Rappresenta una metropoli di fatto con 3 milioni di abitanti, che genera 96 miliardi di Pil, 32,5 miliardi di export, il 55% del valore aggiunto manifatturiero del Veneto e il 6,8% di quello nazionale (27 miliardi nel 2021), dando così concreta attuazione al vertice veneto del nuovo Triangolo industriale, con Milano e Bologna metropolitane, nel cuore dell’Europa. L’Accordo di integrazione è stato sottoscritto dai presidenti, Leopoldo Destro di Assindustria Venetocentro e Vincenzo Marinese di Confindustria Venezia-Rovigo davanti alla platea di imprenditori. La governance e la struttura organizzativa di Confindustria Veneto Est saranno efficaci e pienamente operative dal 1 gennaio 2023. Il progetto di integrazione tra le due Associazioni aveva preso avvio nel 2019. È proseguito in modo partecipato e condiviso, con i lavori della Commissione Paritetica (temporaneamente sospesi causa pandemia), la conferma del mandato assembleare ai Presidenti alla prosecuzione del Progetto, la firma del Protocollo preliminare di aggregazione (gennaio 2021).

CRL1ph


Print   Email

Related Articles