News e Attività

IL VICEPRESIDENTE UCOI INCONTRA IL CONSOLE ONORARIO DI MALTA A VENEZIA

Da: Giornale Diplomatico (1 febbraio 2021) 

 

"Il vicepresidente dell'Unione dei Consoli in Italia-UCOI, Mattia Carlin, ha incontrato Mauro Furlanetto, console onorario di Malta a Venezia. Nell'ambito professionale, Furlanetto (...). Nel corso del cordiale e costruttivo colloquio è stato rilevato come Malta corra sempre più veloce nello sviluppo della propria economia legata al mare. Merito della Dichiarazione di Valletta del 2017, che ha gettato le basi, a livello europeo, per una strategia sempre più integrata sulla gestione dei comparti legati al settore marittimo. 

(...) 

Al termine dell'incontro, Carlin ha fatto dono al console Furlanetto del volume "Il Palazzo sul Potomac", dedicato all'ambasciata d'Italia a Washington DC, e curato dall'amb. Gaetano Cortese."

QUI l'articolo completo 

LUTTO NELLA FAMIGLIA CONSOLARE ONORARIA

Schermata 2021 01 12 alle 121041

La recente scomparsa del Comm. Pierantonio Costa, avvenuta in Germania all’età di 81 anni, ha lasciato un gran vuoto in tutta la famiglia consolare onoraria. 

Nel Comm. Costa - Console Onorario d’Italia a Kigali (Ruanda) dal 1988 al 2003 e Primo Presidente Onorario dell’UCOIM nel 2006 - erano racchiuse tutte le qualità che dovrebbero caratterizzare la figura e la finalità del Console Onorario, ovunque esso operi, rappresentandone un modello da seguire.

Non possiamo, infatti, dimenticare la pagina che ha saputo scrivere nella storia del Console Onorario, in occasione dei tre mesi del genocidio ruandese del 1994. In concerto con rappresentanti della Croce Rossa e di svariate Organizzazioni Internazionali, il console Costa -pur non essendo un missionario, ma un noto imprenditore- decise di ascoltare la sua coscienza, anche a discapito della sua incolumità, per mettere in atto una serie di azioni straordinarie. Mise a disposizione del prossimo la sua umanità e i suoi beni salvando quasi 2.000 persone, tra cui 375 bambini, servendosi dei privilegi di cui godeva quale rappresentante diplomatico, della sua rete di conoscenze e del suo stesso denaro, allo scopo di ottenere i visti di uscita dal Paese.

Per questo suo notevole operato, è stato insignito dal Governo italiano della Medaglia d’Oro al Valore Civile.

Il Console Costa era solito affermare: “In mezzo a tanta violenza e sofferenza, qualcosa avevo fatto. Solo questo. Questo e niente di più, ma col costante rammarico che si poteva fare di più” – “Ho solo risposto alla mia coscienza. Quello che va fatto lo si deve fare”. 

Il giornalista di Famiglia Cristiana, Luciano Scalettari, nella pubblicazione “La lista del Console” scrive: “Costa era un Giusto. Ma, soprattutto, era un uomo normale che aveva saputo comportarsi in modo straordinario. Non aveva ambizioni al martirio, non si considerava un eroe, non riteneva di aver fatto un granché. Non era il missionario che si dà totalmente agli altri, né il rambo pronto a opporre il proprio petto ai proiettili. Perciò, in teoria, la sua impresa era alla portata di tutti”. 

Anche l’UCOI ha voluto riconoscere questi suoi meriti assegnandoGli nel 2006 il “Premio Filippo Gramatica” con la seguente motivazione “per la dedizione, il coraggio, la tenacia nella funzione –da lui resa come missione- di Console Onorario d’Italia a Kigali che permisero di salvare duemila persone dall’eccidio che flagellò il Ruanda nel 1994”.

Alla famiglia Costa, gli Organi Sociali dell’UCOI e dell’UCOIM porgono le più tristi e sentite condoglianze.

 

 

Avv. Elio Pacifico

Segretario Generale UCOI-UCOIM

Pierantonio Costa: un Console al servizio dell'umanità.

"Durante il genocidio del Ruanda nel 1994, il Console della repubblica Italiana a Kigali, Pierantonio Costa, salvò 2 mila persone tra cui 375 bambini"

In un articolo del portale di informazione Report Difesa il Vice Presidente UCOI, Mattia Carlin, ricorda la figura del Console Pierantonio Costa recentemente scomparso. 

QUI l'articolo completo

Gli auguri di Buon Anno del Consiglio Direttivo UCOI - UCOIM: la registrazione della videoconferenza

 

In caso di problemi di visualizzazione cliccare QUI e si aprirà la riproduzione. 

Il Premio Nobel per la Pace 2020 al World Food Programme ONU: le congratulazioni della U.C.O.I. e U.C.O.I.M.

“Per i suoi sforzi nel combattere la fame, per il suo contributo a migliorare le condizioni necessarie alla pace in zone di conflitto e per l’azione trainante contro l’uso della fame come arma di guerra e confitto”.


Con questa la motivazione il Comitato norvegese per il Nobel ha insignito del Premio Nobel per la Pace 2020 il World Food Programme il 9 ottobre 2020. 

Il World Food Programme (WFP) è la principale organizzazione umanitaria e agenzia delle Nazioni Unite.

Fondata nel 1961, con sede a Roma, fornisce assistenza alimentare nelle emergenze e lavora con le comunità per migliorarne la nutrizione e costruirne la resilienza. Nel 2019 ha raggiunto 97 milioni di persone con la sua assistenza in 88 paesi.

L'Unione dei Consoli Onorari in Italia e l'Unione dei Consoli Onorari Italiani nel Mondo hanno inteso congratularsi con il World Food Programme per il prestigioso riconoscimento ottenuto attraverso una lettera a firma del Segretario Generale U.C.O.I. e Console Onorario della Sierra Leone, Avvocato Elio Pacifico. Incaricata di consegnare il messaggio la Dottoressa Claudia Patricia Barrientos Cambara de Pérez, Console Onorario della Repubblica del Guatemala. 

Di seguito il commento del Console del Guatemala, la letttera di congratulazioni e la risposta ricevuto dal World Food Programme. 


 

Mi è stato conferito l'onore di essere portatore del messaggio di congratulazioni al ''WFP PREMIO NOBEL PER LA PACE 2020'', a nome del  U.CO.I e U.C.O.I.M. 

Così come è stato un onore consegnare la risposta ricevuta da UN Response Depot UNHRD-WFP. al nostro Segretario Generale Elio Pacifico.

Colgo l'occasione per esprimere la nostra solidarietà e condivisione dinanzi alla vostra missione al servizio dell'umanità portando alimenti e speranza ai più bisognosi, rischiando e donando la propria vita. Siamo anche noi rappresentanti di tutte queste nazioni in qualità di Consoli nello svolgimento della nostra missione diplomatica attraverso la promozione dello sviluppo economico e della cooperazione internazionale.  

Claudia Patricia Barrientos Cambara de Pérez, Console Onorario della Repubblica del Guatemala

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Subcategories

Informazioni

Sede: 00192 ROMA, Lungotevere dell'Acqua Acetosa n. 42
Segreteria Generale: 80132 NAPOLI, Via G. Orsini n. 42

Email:  segreteriagenerale@ucoi.it
Numero di telefono: 331.80.88.071

Webmaster
Prof. Dott. Guido Bastianelli
Console della Repubblica dello Yemen in Firenze
Presidente Centro Studi U.C.O.I.
E-mail: webmastersitoucoi@gmail.com